domenica 15 gennaio 2012

Risveglio all'agro-piccante cinese e voglia di agrumi

Un buongiorno caldo e morbido quello di oggi...
In bocca (nonostante il massiccio dentifricio super sbiancante corrosivo) persiste tenace il gusto agrodolce del pollo con gamberi e funghi, delle alghe fritte, della zuppa pechinese agro-piccante di ieri, mi sveglio sentendo mio padre che come al solito prende bonariamente in giro mia madre.
A colazione, intorno al tavolo sembrando una cosca di mafiosi dei primi '900, con ancora il pungente odore di caffè nero senza zucchero di mio papà, mi parlano già di pietanze che vorrebbero preparare a pranzo. E mi illumino, perchè in testa mi appare l'immagine succulenta delle orate al forno che andrò ad aromatizzare per esaltare di più quel gusto di mare, impregnato nelle loro carni bianche.
Continuo a mangiucchiare dei biscotti al limone dell'Ikea, che ho trovato per caso nella madia in cucina e penso alle varie spezie che potrei abbinare.. si mi rendo conto che parlare di una bella orata fresca mentre mangio biscotti dell'Ikea è un pò un controsenso, però qualche volta mi concedo qualche delizioso e insano junkfood, dopotutto sono come le sigarette o i shottini di dubbia provenienza che ti offrono nei locali, fanno malissimo ma alla fine li mangi comunque... Piccola parentesi: li avete mai provati i Macarons?? Dio mio!
Cedo di nuovo al mio segreto (ora non più) vizio innocente di immedesimarmi in qualche strano soggetto. Oggi tocca a Julia Child.
Devo precisare, che oltre alle orate, oggi ho dei bellissimi filetti freschi di merluzzo (o nasello, dipende da come siete abituati a chiamarlo, e sinceramente non ho capito ancora la differenza).
Tocca alle orate:
comincio a tagliare il limone in fette spesse mezzo centimetro e le metto a caramellare in una padella bollente. Fino a che diventino leggermente scottate. Intanto sbuccio qualche spicchio d'aglio, diciamo un paio per ogni orata. Infergo alle innocenti orate dei tagli sui lati, così mi assicuro di non lasciarle crude; con un buon olio d'oliva sia fuori che dentro le massaggio e ci passo dello strano sale aromatizzato alla curcuma ed erbette fini che mio papà mi portò a casa prima di Natale. Ora imbottisco le orate con le fette di limone e gli spicchi d'aglio e mi accorgo che ci starebbe bene qualche spolverata di maggiorana secco...
Le metto in forno caldo, le lascio dormire per quasi un'oretta prima di essere divorate..
Tocca ai merluzzi:
oltre all'intero menù cinese che stamani mi ritrovai in bocca, mi accorgo di avere una terribile voglia di agrumi. Cosi decido saranno i merluzzi i candidati ideali per questo esperimento bislacco. Li infarino leggermente in modo tale da consentire loro, una volta in padella, di rilasciare un delicatissimo sughino. Ho delle arance, le lavo accuratamente e ci ricavo qualche strisciolina di zesta, così faccio anche con il limone. Ricavo il succo di mezza arancia (intera risulterebbe stucchevole) e la mescolo al succo dell'intero limone.
Le tuffo nell'olio bollente (sempre ed esclusivamente extravergine di oliva) e le scotto un pò. Quando vedo cominciano a soffrire un pò il caldo le rinfresco con il succo e le zeste dei gustosissimi agrumi.
Oh acciderbolina (mi sforzo di essere fine oggi vah) dimentico di pulire il radicchio rosso!
Davanti ho uno splendente sole d'inverno!

By  Moddy



2 commenti:

  1. Carissima! la differenza tra nasello e merluzzo.. direttamente dalla tv stamattina: il nasello è un pesce del mediterraneo mentre il merluzzo è dei mari del nord; sono della stessa famiglia quindi la carne dovrebbe avere un gusto simile, ma bisogna considerare che il nasello fa meno strada per arrivare sulle nostre tavole, quindi è molto probabile che sia più fresco :)

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