sabato 2 giugno 2012

Non è così facile come sembra!

In questi giorni non ho fatto altro che cucinare! Cucinare, cucinare e cucinare!
Avevo a disposizione delle cavie volenterose e un po' di giorni tranquilli durante i quali ho potuto sperimentare le ricette eseguite durante le precedenti lezioni di cucina! Mi devo allenare perchè devo affrontare l'esame pratico finale!
Dalle varie prove ho capito che la besciamella te la devi curare come un bambino in fasce, altrimenti basta un attimo di distrazione e ti ritrovi un cumulo di grumi! Si per lo chef  è tutto facile ovviamente! Ma così facile non è!!!
Ho notato che le pentole hanno una vitale importanza nella riuscita delle pietanze. Sei hai delle pentole da comuni mortali devi mettere in preventivo almeno un 20% di difficoltà in più.
Lo chef usa l'alcool di frequente, soprattutto il vino bianco, per sfumare, per aromatizzare la pasta all'uovo, per insaporire il riso. Ho cominciato ad usarlo anch'io e devo dire che è tutta un'altra storia!
Per flambare i gamberi invece usa il brandy, ma progrediamo per gradi, altrimenti rischio di dare fuoco alla casa!
Ho provato a fare il famoso risotto alla milanese seguendo tutte le indicazioni del caso! Ed è riuscito alla perfezione! Che soddisfazioni!
Ieri mi sono cimentata con una quiche lorraine per una cena tra amici. Non avevo idee ed ero abbastanza di fretta. Ma poi ho avuto un'epifania culinaria! Ero al telefono con i miei quando mi fanno sapere che la sera stessa avrebbero partecipato ad una cena messicana. Dunque ho pensato: "Perchè non mettere del mais dentro?"
Ho fatto saltare in padella il mais in chicchi con dello scalogno e un cucchiaino di paprika in polvere ungherese (si ok ok la paprika non c'entra niente con il Messico). L'ho sfumato con l'ormai immancabile vino bianco e l'ho lasciato asciugare un po'. Nel frattempo ho preparato la besciamella (sudando sette camice perchè ero terrorizzata dall'idea del grumetto fastidioso, ma ho sventato il pericolo). Ho unito i due preparati.
In una teglia ovale (o se vi piace di più usate una tortiera) ho steso la pasta sfoglia e l'ho farcita con il composto di mais, ho chiuso i bordi e l'ho messa in forno a 180 °c per 20 min. Ho ricevuto i complimenti di tutti!
Ah la mia fidata amica/cavia mi ha fatto notare che fredda è ancora più gustosa!
Come se non bastasse ieri mattina mi sono dedicata pure al dolce. Una torta fredda allo yogurt, la preferita di Tuki. In confronto alla quiche sembrava una passeggiata! Il prossimo corso che farò sarà sicuramente dedicato alla pasticceria! 

Ora vado a fare dei biscottini al rabarbaro! 

By Moddy



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